Italia
Claviere, scambio di accuse tra Italia e Francia
E il ministro Salvini respinge le scuse di Parigi «Vogliamo i nomi dei migranti abbandonati». Un testimone: «Fatto accaduto più volte»
E il ministro Salvini respinge le scuse di Parigi «Vogliamo i nomi dei migranti abbandonati». Un testimone: «Fatto accaduto più volte»
Pubblicato circa 6 anni faEdizione del 17 ottobre 2018
Maurizio PagliassottiTORINO
Tira un forte vento nazionalista al confine tra Italia e Francia, poco oltre il piccolo comune di Claviere. Con un sobrio commento ieri il ministro dell’Interno Matteo Salvini ha respinto le scuse delle autorità francesi e ha definito quanto accaduto venerdì scorso – il “rilascio” di due migranti in territorio italiano – «vomitevole». «Chi erano questi immigrati? Da dove venivano? Perché sono stati abbandonati?», ha chiesto Salvini. «E ancora: per la civile Parigi è normale scaricare delle persone nei boschi? Perché i francesi parlano di gendarmi che non conoscevano la strada, se poi il furgone è rientrato nel proprio paese...