Europa
Clima 2030, l’ultimo errore di una Commissione a fine corsa
Politiche Le ultime proposte prima del voto di maggio riguardano il modello energetico. L’unico obiettivo vincolante è il 40% di riduzione di CO2. Nulla sulle rinnovabili e sull’efficienza. L’Ue abdica alla lotta ai climatici e affida le politiche agli Stati
Politiche Le ultime proposte prima del voto di maggio riguardano il modello energetico. L’unico obiettivo vincolante è il 40% di riduzione di CO2. Nulla sulle rinnovabili e sull’efficienza. L’Ue abdica alla lotta ai climatici e affida le politiche agli Stati
Pubblicato più di 10 anni faEdizione del 28 marzo 2014
La Commissione ha presentato lo scorso 22 gennaio un pacchetto di proposte non legislative che erano molto attese. Su quella base i capi di stato e di governo discuteranno a fine marzo se approvare o no questo orientamento mentre il Parlamento europeo, il 5 febbraio, si è schierato per obiettivi vincolanti: aumento delle energie rinnovabili, aumento di efficienza energetica e diminuzione delle emissioni di CO2. Poi, dopo le elezioni inizierà l’iter legislativo, sulla base di proposte che arriveranno a settembre. Si tratta in sostanza di decidere che modello energetico avrà l’Europa dopo il 2020; e, quindi, anche di capire come...