Internazionale
Clima, lo strappo negazionista di Bolsonaro
Brasile Il nuovo governo si sfila dall'organizzazione della Cop 25. E minaccia lo stop agli accordi di Parigi. Per il nuovo presidente «le questioni ambientali non possono ostacolare lo sviluppo»
Jair Bolsonaro – Afp
Brasile Il nuovo governo si sfila dall'organizzazione della Cop 25. E minaccia lo stop agli accordi di Parigi. Per il nuovo presidente «le questioni ambientali non possono ostacolare lo sviluppo»
Pubblicato quasi 6 anni faEdizione del 30 novembre 2018
È arrivato a pochi giorni dall’inizio della Cop 24, la Conferenza Onu sul clima di Katowice, l’annuncio che il Brasile rinuncerà a ospitare la Cop 25 in programma dall’11 al 22 novembre 2019. Per via dei «tagli al bilancio», ha comunicato ufficialmente il ministero degli Esteri, e anche a causa del «processo di transizione della nuova amministrazione che si insedierà l’1 gennaio». Ma che non sia questo il vero motivo lo ha lasciato intendere lo stesso Bolsonaro, affermando di aver personalmente raccomandato al futuro ministro degli Esteri, Ernesto Araújo, di cancellare la candidatura del Brasile per non rischiare di dover...