Internazionale
Cnn: sciiti giustiziati dopo confessioni estorte, Trump resta in silenzio
Arabia saudita Il silenzio della Casa Bianca non si è rotto neppure dopo la presa di posizione della commissione governativa sulla libertà religiosa che ha esortato il Dipartimento di Stato «a smettere di dare un perenne lasciapassare» al regno dei Saud
Arabia saudita Il silenzio della Casa Bianca non si è rotto neppure dopo la presa di posizione della commissione governativa sulla libertà religiosa che ha esortato il Dipartimento di Stato «a smettere di dare un perenne lasciapassare» al regno dei Saud
Pubblicato più di 5 anni faEdizione del 28 aprile 2019
Non un commento, non una parola. Donald Trump continua a restare in silenzio davanti all’esecuzione – un vero e proprio bagno di sangue – avvenuta a inizio settimana nell’alleata Arabia saudita, di 37 cittadini accusati di “terrorismo”, la maggior parte dei quali appartenenti alla minoranza sciita, oppressa dalle autorità sunnite wahhabite. Uno dei giustiziati, Khaled Abdulkarim Saleh Al Tuwaijri, è stato crocifisso e il suo corpo, e pare anche quello di un altro condannato, è stato esposto in pubblico con la testa infilzata in una picca. Tra coloro che sono stati decapitati non figura nessuno dei responsabili del brutale assassinio...