Politica
Coalizione sociale, la Fiom fa sul serio
Il progetto Questa mattina prima riunione informale della «associazione di associazioni». Landini: nè Podemos nè Syriza, ma vogliamo cambiare il paese contro l'alleanza Renzi-Confindustria. Il leader dei metallurgici riunisce in sede Libera, Emergency, Arci, Libertà e giustizia. A metà aprile il lancio del nuovo movimento
Il segretario generale della Fiom Maurizio Landini alle prese con un parrucchiere in una delle sue tante ospitate televisive
Il progetto Questa mattina prima riunione informale della «associazione di associazioni». Landini: nè Podemos nè Syriza, ma vogliamo cambiare il paese contro l'alleanza Renzi-Confindustria. Il leader dei metallurgici riunisce in sede Libera, Emergency, Arci, Libertà e giustizia. A metà aprile il lancio del nuovo movimento
Pubblicato più di 9 anni faEdizione del 14 marzo 2015
Le mail sono partite venerdì scorso. Destinatari una cinquantina di associazioni, movimenti, personalità. Quasi tutti vecchi compagni di strada: Emergency, Libera, Arci, Giustizia e Libertà, vari costituzionalisti. Come nuovi compagni di viaggio si possono citare gli studenti, le partite Iva, i freelance, perfino i gruppi cattolici. Una vera «rete» da aprire «sul territorio». Nessun partito invitato, nessun partito all’orizzonte. Ma, si sa, la panna mediatica si monta in fretta. Ed è bastato un articolo del Corriere della Sera che dava conto della lettera del segretario generale della Fiom per creare un pandemonio: «Nasce la Podemos di Landini». Questa mattina alle...