Politica
Federico Orlando, quel suo giornalismo oggi fuori commercio
Il ricordo di Federico Orlando La rottura con il Giornale di Berlusconi, da vice di Montanelli. La battaglia contro il conflitto di interessi. La laicità, i diritti. Un cronista politico che aveva un'idea alta del suo mestiere. E della politica
Federico Orlando, già vice di Montanelli, era condirettore di Europa
Il ricordo di Federico Orlando La rottura con il Giornale di Berlusconi, da vice di Montanelli. La battaglia contro il conflitto di interessi. La laicità, i diritti. Un cronista politico che aveva un'idea alta del suo mestiere. E della politica
Pubblicato più di 10 anni faEdizione del 10 agosto 2014
Se n’è andato Federico Orlando, giornalista liberale e appuntito, una carriera a confronto con le grandi questioni del paese e nonostante questo un maestro capace di insegnare, con garbo e umiltà, il mestiere e la sua autonomia all’ultimo arrivato in redazione. Aveva della cronaca politica, ma prima ancora della politica, un’idea alta, fuori commercio. Un’idea novecentesca, si direbbe oggi con un filo di disprezzo, coltivata in quasi un secolo di letture e scrittura, secolo di grande storia e di cronisti di razza. Come lui. È stato al fianco di Indro Montanelli nel tormentato addio al Giornale di proprietà di Berlusconi,...