Politica
Cofferati: «LeU discuta di Europa. Senza chiarezza il partito non nasce»
L'intervista A Bruxelles siamo divisi fra socialisti e sinistra, anche fra noi tentazioni sovraniste, non possiamo non affrontarle
Sergio Cofferati al parlamento europeo – LaPresse
L'intervista A Bruxelles siamo divisi fra socialisti e sinistra, anche fra noi tentazioni sovraniste, non possiamo non affrontarle
Pubblicato più di 6 anni faEdizione del 7 aprile 2018
Daniela PreziosiROMA
«Sinistra italiana e Liberie Uguali affrontino subito il capitolo Europa. È impossibile dare vita a un partito senza avere un’idea della sua collocazione a Bruxelles. Anche perché il voto europeo sarà una delle prime prove del nuovo soggetto». Sergio Cofferati, europarlamentare, indipendente nel gruppo Socialisti e democratici, è stato candidato a Genova all’uninominale. Oggi spiega di essere «preoccupato dal silenzio in cui si è chiusa LeU dopo la batosta elettorale. Anche sull’Europa». Il segretario di Si, Fratoianni, chiede agli europarlamentari di LeU di ripensare l’appartenenza alla famiglia socialdemocratica. Lei che farà? Questa è un’opinione del segretario, rispettabile condivisibile, ma non...