Visioni
«Colette», il romanzo di una vita
Al cinema La storia dell’autrice di «Gigi» che col personaggio di Claudine ha creato un’ icona pop del suo tempo
Al cinema La storia dell’autrice di «Gigi» che col personaggio di Claudine ha creato un’ icona pop del suo tempo
Pubblicato quasi 6 anni faEdizione del 6 dicembre 2018
COLETTE è una storia di formazione, un po’ come quelle dei supereroi. Diretta da Wash Westmoreland e prodotta dalla produttrice storica di Todd Haynes, grande pioniera del contemporaneo queer cinema, Christine Vachon, questa biografia giovanile della scrittrice francese lavora con libertà e intelligenza sul formato period. Niente odore di muffa, storicismo esasperato, accenti troppo affettati (nella versione originale, Colette parla inglese e scrive in francese, ma nessuno in sala urla all’affronto) – dialoghi, ritmo, costumi e i temi portanti del film hanno una sensibilità che parla al ventunesimo secolo (come tutte le produzioni in costume di Vachon) – la stessa qualità...