Europa

«Collaborazionisti con la Ue». L’attacco di Johnson contro i pro-remain

«Collaborazionisti con la Ue». L’attacco di Johnson contro i pro-remainIl premier britannico Boris Johnson – Afp

Brexit Hammond, ex ministro di Cameron, al Times: «Il premier blocca ogni dialogo con Bruxelles». L’aspro scontro tra i Tories segnala la possibilità sempre più vicina di elezioni anticipate

Pubblicato più di 5 anni faEdizione del 15 agosto 2019
L’ex ministro delle finanze filo-remain Philip Hammond, inviso come la peste ai brexittieri al potere che lo considerano una quinta colona dell’Ue, ha attaccato il premier in carica Boris Johnson, accusandolo di sabotare deliberatamente la possibilità di un nuovo accordo con l’Ue che sventi quella British Exit senza accordo che il premier millanta di non temere punto. UNA CRITICA perfettamente verace, articolata in un intervento sul Times di ieri in cui Hammond, l’ultimo rappresentante di quell’epoca beata e ormai così lontana in cui, con il laccio dell’austerity, il governo ultra-neoliberale di David Cameron strangolava i poveri facendogli pagare il fio...

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