Internazionale
Colluso con soggetti stranieri: nuove accuse sul magnate di Hong Kong Jimmy Lai
Cina L’ex colonia britannica incarcera i dissidenti, mentre acquista i vaccini cinesi. L’obiettivo è far tornare Hong Kong sotto l’ombrello della Cina, che dichiara di aver sconfitto il virus
Jimmy Lai
Cina L’ex colonia britannica incarcera i dissidenti, mentre acquista i vaccini cinesi. L’obiettivo è far tornare Hong Kong sotto l’ombrello della Cina, che dichiara di aver sconfitto il virus
Pubblicato quasi 4 anni faEdizione del 12 dicembre 2020
Jimmy Lai, editore della testata di Hong Kong Apple Daily sotto la holding Next Digital, è nel mirino della giustizia dell’ex colonia britannica: è accusato di collusione con forze straniere, ai sensi della legge sulla sicurezza nazionale. Il volto del magnate dell’editoria aveva fatto il giro del mondo lo scorso 10 agosto: sul suo viso non si scorgeva altro che rassegnazione alla vista di più di 200 di poliziotti, intenti a cercare nella redazione documenti che dessero prova di presunta collusione con le forze straniere, un reato perseguibile ai sensi della legge sulla sicurezza nazionale. Era stato fermato, e poi...