Politica

Colpi di scenetta. Il quasi accordo finisce contro il muro

Colpi di scenetta. Il quasi accordo finisce contro il muroMatteo Salvini, Giorgia Meloni e Silvio Berlusconi dopo il colloquio con la presidente Casellati – LaPresse

Sfumata nera Di Maio apre all’appoggio esterno di Forza Italia, ma Berlusconi non ci sta. Mossa disperata di Salvini: «Allora scendo in campo io». Ma il Quirinale non intende dare un incarico pieno senza garanzie sui numeri in parlamento

Pubblicato più di 6 anni faEdizione del 20 aprile 2018
Alla fine di una giornata in cui la politica italiana ha viaggiato sulle montagne russe arriva l’ultimo colpo di scena. Matteo Salvini «si mette in gioco». Chiede un incarico pieno, non un mandato esplorativo, per formare il governo: «O M5S si siede a un tavolo con tutto il centrodestra oppure mi metto in campo io. Non ho più voglia di perdere tempo e ho il dubbio che ci sia qualcuno che tifa perché il governo non si faccia per inventarsi l’ennesimo governo tecnico che spenna gli italiani». E’ UNA MOSSA UN PO’ disperata e non a caso arriva dopo che...

ABBONAMENTI

Passa dalla parte del torto.

Sostieni l’informazione libera e senza padroni.
Leggi senza limiti il manifesto su sito e app in anteprima dalla mezzanotte. E tutti i servizi della membership sono inclusi.

Per continuare a leggere, crea un account gratuito
Hai già un account? Accedi