Internazionale
Colpito un ospedale a Kabul: uccisi neonati, madri e infermiere
Afghanistan Attaccato il reparto maternità di Medici senza frontiere, l'attentato più odioso. Nelle stesse ore un altro attacco contro un funerale. I Talebani si dicono innocenti, ma il presidente Ghani minaccia di usare il pugno di ferro
Esercito afghano – Ap
Afghanistan Attaccato il reparto maternità di Medici senza frontiere, l'attentato più odioso. Nelle stesse ore un altro attacco contro un funerale. I Talebani si dicono innocenti, ma il presidente Ghani minaccia di usare il pugno di ferro
Pubblicato più di 4 anni faEdizione del 13 maggio 2020
Non si può né nascere né morire in pace, ripetono in queste ore gli afghani. Abituati alla guerra ma increduli di fronte ai due attacchi che ieri hanno colpito il reparto maternità di un ospedale a Kabul e un funerale nella provincia di Nangarhar, al confine con il Pakistan. L’attacco all’ospedale nel quartiere di Dast-e-Barchi è cominciato al mattino ed è proseguito per circa cinque ore, tante ne sono servite alle forze speciali per eliminare i 4 attentatori. I militanti non hanno esitato a colpire le donne e le infermiere del reparto maternità dell’ospedale, gestito dall’organizzazione non governativa Medici senza...