Internazionale

Colpo di coda di León sulla Libia ma l’«intesa» è solo sulla carta

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Libia Ipotesi di «governo federale» con Parlamento a Tobruk. Proteste a Tripoli. L’accordo finirebbe per sancire la secessione tra la Cirenaica e la Tripolitania

Pubblicato circa 9 anni faEdizione del 10 ottobre 2015
León sta per lasciare il suo incarico di inviato delle Nazioni unite in Libia e ha tirato fuori il suo ultimo asso nella manica. In una concitata conferenza stampa a Skirat in Marocco, il diplomatico spagnolo non solo ha annunciato che sulla carta è pronto il governo di unità nazionale ma ha aggiunto anche nomi e cognomi di premier e ministri. Un uomo di Tobruk, Fayez Serray, ex ministro in uno dei governi di transizione dopo i catastrofici attacchi della Nato del 2011, dovrebbe essere il nuovo premier. Per rappresentare le altre fazioni sul campo sono stati nominati tre vice-premier...

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