Lavoro

Colpo di grazia dei Merloni, i reucci delle Marche

Fabriano Gli operai in sciopero occupano il piano terra della sede della multinazionale

Pubblicato più di 11 anni faEdizione del 6 giugno 2013
Per alcuni questa «è la fine delle Marche». Indesit, la pietra miliare dell’industria della regione al plurale, annuncia tagli brutali e delocalizzazioni. Un terzo dei dipendenti – per lo più operai – dovranno andare a casa nel giro di tre anni. Il grosso della produzione volerà verso la Polonia e la Turchia, mentre gli stabilimenti marchigiani e quello di Caserta verranno progressivamente sgonfiati. L’hanno chiamata «razionalizzazione» nel gelido comunicato che, insieme alla macelleria, annunciava «70 milioni di investimenti». In realtà, la grande assenza in tutta questa storia è proprio la razionalità, con la famiglia Merloni – reale proprietaria dell’intera Regione...

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