Italia
Colpo di spugna sul disastro Tav al Mugello
Alta impunità Annullate le 19 condanne inflitte nel 2014 ai vertici Cavet e Impregilo. I reati legati ai lavori sulla linea Firenze-Bologna decadono, le falde inquinate e i torrenti disseccati restano. I No Tunnel fiorentini: «Un progetto cialtrone che ha lasciato una profonda ferita su territorio e abitanti»
Cantiere Tav al Mugello – Giovannozzi
Alta impunità Annullate le 19 condanne inflitte nel 2014 ai vertici Cavet e Impregilo. I reati legati ai lavori sulla linea Firenze-Bologna decadono, le falde inquinate e i torrenti disseccati restano. I No Tunnel fiorentini: «Un progetto cialtrone che ha lasciato una profonda ferita su territorio e abitanti»
Pubblicato più di 8 anni faEdizione del 24 aprile 2016
Riccardo ChiariFIRENZE
La legge è uguale per tutti? Qualche dubbio viene, di fronte al colpo di spugna con cui la Cassazione ha annullato senza rinvio le 19 condanne inflitte nel 2014, nel processo di appello bis, per i lavori di costruzione in Mugello della linea ad alta velocità Firenze-Bologna. Dopo ben quindici anni dall’apertura dell’inchiesta, con le riprese televisive Rai delle gallerie allagate che fecero fremere di indignazione l’opinione pubblica, e al termine di un procedimento giudiziario tortuoso e soprattutto lunghissimo, la magistratura ha sentenziato che gran parte dei reati ipotizzati dalla procura fiorentina non ci furono, e se ci furono sono...