Alias Domenica

Colson Whitehead, fra orgoglio razziale e derive criminali

Colson Whitehead, fra orgoglio razziale e derive criminaliErwin Olaf, «The Dancing School» dalla serie «Rain», 2004

Narrativa statunitense L’ultimo romanzo di Colson Whitehead, «Il ritmo di Harlem», ne esplora le trasformazioni: da epicentro del rinascimento culturale, a culla della nuova borghesia nera, a inferno tossico

Pubblicato circa 3 anni faEdizione del 3 ottobre 2021
C’è un passaggio, nella seconda parte di Il ritmo di Harlem, nuovo, felicissimo romanzo di Colson Whitehead (traduzione impeccabile di Silvia Pareschi, Mondadori, pp. 356, euro 20,00) che dice molto non solo sul libro, ma anche, indirettamente, sulla poetica e sulla ricerca letteraria che ha scandito la carriera dell’autore. Il protagonista, Ray Carney, proprietario di un negozio nel cuore di Harlem che vende mobili a basso prezzo e non sempre di provenienza lecita, rievoca il corso di contabilità finanziaria che aveva seguito all’università e che «si teneva in un’aula squallida nel seminterrato del dipartimento di Economia». Durante le lezioni il...

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