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Coltivare marijuana per uso personale non è sempre reato

Coltivare marijuana per uso personale non è sempre reato

La sentenza Il tribunale di Milano ha disposto l'assoluzione per due giovani che avevano diciotto piantine in casa

Pubblicato più di 11 anni faEdizione del 12 giugno 2013
Non chiamiamolo orgoglio professionale, però prima di scoprire “tutto un mondo” – quello della coltivazione di cannabis – l’avvocato Lorenzo Simonetti ci era rimasto male quando durante un convegno antiproibizionista è stata tirata in ballo la sua categoria. Gli avvocati, “quelli che ci marciano e speculano sulle nostre sfortune…”. Non sempre è così, però è vero – ammette Simonetti – che impigliati come sono nelle strette maglie della legge sugli stupefacenti, quasi tutti gli avvocati alla fine patteggiano, e gli altri arrancano per giustificare il consumo di marijuana a scopo terapeutico. E le sentenze sembrano prestampate. Poche fanno eccezione, e...

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