Rubriche

Coltivazione domestica, il ripensamento della Cassazione

Coltivazione domestica, il ripensamento della Cassazione

Fuoriluogo La rubrica settimanale a cura di Fuoriluogo

Pubblicato quasi 5 anni faEdizione del 31 dicembre 2019
Il 7 febbraio 2018 Luigi Saraceni, nel commentare per questa rubrica una sentenza della Corte di Cassazione penale, che riteneva non punibile penalmente la coltivazione di sei piantine di cannabis destinate ad uso personale, auspicava che questa soluzione «in assenza di un intervento risolutivo del legislatore potesse diventare patrimonio unanime della giurisprudenza». Parole profetiche. A distanza di poco meno di due anni possiamo dire che, mentre la politica si contorce in un dibattito asfittico e moraleggiante, la giurisprudenza di legittimità torna sulla controversa materia della coltivazione di piante di cannabis. Sappiamo perché sia tema spinoso: una distonia tra le formulazioni...

ABBONAMENTI

Passa dalla parte del torto.

Sostieni l’informazione libera e senza padroni.
Leggi senza limiti il manifesto su sito e app in anteprima dalla mezzanotte. E tutti i servizi della membership sono inclusi.

Per continuare a leggere, crea un account gratuito
Hai già un account? Accedi