Alias Domenica

Come conciliare geniali e pedanti? Un saggio di Dantini

Come conciliare geniali e pedanti? Un saggio di DantiniMarcel Duchamp, «Macinatrice di cioccolato, n. 2», 1914, Filadelfia, Museum of Art, Louise e Walter Arensberg collection

Michele Dantini, "Arte e sfera pubblica", Donzelli Dantini insegue un modello critico capace di «ricondurre l’arte all’utilità della vita», oltre lo steccato dello specialismo. Ma ricade nell’antica sintesi di filologia e filosofia

Pubblicato quasi 8 anni faEdizione del 12 febbraio 2017
Sedici anni fa Cesare Segre proponeva un «ritorno alla critica» che rinunciasse alle ambizioni di sistemazione teorica a favore della «pratica dell’interpretazione». Era una replica a se stesso, perché la critica gli era sembrata irrimediabilmente in crisi otto anni prima, con quel Notizie dalla crisi che aveva posto una pietra tombale sull’attività speculativa degli uomini e donne di lettere. Nato come filologo, Segre aveva progressivamente abbracciato la teoria, fino a produrre i magistrali I segni e la critica e Le strutture e il tempo, nei quali l’intreccio tra metodi e testi era sempre proposto in maniera problematica, senza applicazioni meccaniche....

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