Cultura
Come intrappolare l’autonomia dei subalterni e le lotte di classe
Scaffale «La cattura delle élite» del filosofo Olúfémi O. Táíwò, per Alegre. Le ambiguità e i rischi delle guerre culturali e le politiche identitarie
Una manifestazione del Combahee River Collective
Scaffale «La cattura delle élite» del filosofo Olúfémi O. Táíwò, per Alegre. Le ambiguità e i rischi delle guerre culturali e le politiche identitarie
Pubblicato 26 giorni faEdizione del 2 novembre 2024
Le guerre culturali infuriano. Di solito sono confuse con la lotta per l’egemonia culturale di Gramsci. In realtà sono forme secolarizzate delle guerre di religione. A differenza dell’egemonia gramsciana, il loro effetto è rendere passive le masse, incartarle in scontri polarizzanti, spoliticizzare il conflitto, ridurre la lotta di classe a una questione economicistica oppure simbolica. QUESTI EFFETTI sono stati analizzati dal filosofo nigeriano-statunitense Olúfémi O. Táíwò in La cattura delle élite. Come le identità oppresse vengono strumentalizzate dal potere (Alegre, pp. 139, euro 15). Táíwò è uno dei più attrezzati interpreti delle «politiche dell’identità» in cui si iscrivono le «guerre...