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Come l’Europa proteggerà i confini

Come l’Europa  proteggerà i confini

Beni comuni Una cosa accomuna cambiamenti climatici e profughi: questi non sono "migranti economici" da "rimpatriare" in una "patria" che non hanno più. Sono tutti profughi ambientali

Pubblicato più di 8 anni faEdizione del 13 maggio 2016
«Sia le politiche climatiche che le politiche migratorie sono beni pubblici comuni, e per essere più efficaci possibile hanno bisogno di risorse comuni». Con queste parole, che concludono un articolo su Affari e finanza (Repubblica, 2.5), Guntram Wolff, direttore del Bruegel Institut, propone di finanziare con una tassa sulle emissioni carboniche oltre alla conversione energetica anche «controlli comuni alle frontiere e politiche migratorie»: una versione “allargata” della proposta del ministro tedesco Shaeuble di finanziare la sorveglianza delle frontiere con una tassa sulla benzina. Sotto la voce «sorveglianza delle frontiere» entrambi intendono le barriere che hanno bloccato i profughi lungo la...

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