Cultura

Come si rappresenta l’assenza estrema, oltre l’esercizio formale

Come si rappresenta l’assenza estrema, oltre l’esercizio formaleNella foto, Marcello Marciani

POESIA/ 2 «Sottovuoto», cinquantadue sonetti di Marcello Marciani per Moretti&Vitali

Pubblicato circa 2 anni faEdizione del 15 settembre 2022
Come si attraversa il tempo altro – quello della riedificazione del senso – a fronte dello straziante disastro della morte e del silenzio sgomento che ne consegue? In quale aldilà la poesia sola sa, sciamanicamente, individuare un ipotetico varco, disseminare di tracce e senhal un minimo sentiero per il ritorno a se stessi? Quanto tempo occorre al dolore per dirsi? Quale la distanza che separa il congedo ultimo dalla scrittura? Petrarca sposta la nostalgia per l’amata secondo un percorso che recupera il passato e lo restituisce, come impossibilità del ritorno, nel presente senza tempo della scrittura. La nostalgia si sposta...

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