Alias

Come ti cambio l’industria del pop

Come ti cambio l’industria del pop45 giri, il declino

«il manifesto», 1971-2021/Un'indagine del 1975 sul giro di affari di miliardi di lire che sfrutta le ultime mode musicali. La rivincita dell'ellepì sul 45 giri Un prodotto che fa guadagnare gli editori almeno il quintuplo rispetto al singolo, e che i ragazzi apprezzano sempre più

Pubblicato più di 3 anni faEdizione del 1 maggio 2021
Dopo la festa del proletariato giovanile ai parco Lambro a Milano, la festa de «i giovani con Democrazia proletaria» a villa Borghese a Roma, e infine, venerdì sera, il «concerto gratis» di Muzak e Stampa Alternativa a piazza Navona. la tematica della musica pop e rock, dell’industria della musica, della possibilità di una musica autonoma e autogestita, si sono imposte all’attenzione. Per dieci anni, dal ’65 ad oggi, dai Dylan dei primi movimenti universitari americani ai Pink Floyd di questi ultimi anni, la musica pop è stata per milioni di giovani uno strumento di liberazione, di cultura, di autogestione del...

ABBONAMENTI

Passa dalla parte del torto.

Sostieni l’informazione libera e senza padroni.
Leggi senza limiti il manifesto su sito e app in anteprima dalla mezzanotte. E tutti i servizi della membership sono inclusi.

Per continuare a leggere, crea un account gratuito
Hai già un account? Accedi