Internazionale
Come topi a Shuhada Street
Hebron Shuhada Street, Via dei Martiri, un tempo arteria principale del centro di Hebron, oggi una strada fantasma. I negozi sono chiusi, tutto è fermo. Eppure in questa parte di Hebron risiedono oltre 20 mila palestinesi. Persone costrette a vivere come topi nelle case a causa dell'occupazione militare e delle imposizioni dei coloni israeliani
Shuhada Street – Michele Giorgio
Hebron Shuhada Street, Via dei Martiri, un tempo arteria principale del centro di Hebron, oggi una strada fantasma. I negozi sono chiusi, tutto è fermo. Eppure in questa parte di Hebron risiedono oltre 20 mila palestinesi. Persone costrette a vivere come topi nelle case a causa dell'occupazione militare e delle imposizioni dei coloni israeliani
Pubblicato circa 9 anni faEdizione del 1 novembre 2015
Michele GiorgioHEBRON
L’Intifada è là, dietro i blocchi di cemento del check point israeliano che affaccia sulla zona H1 di Hebron. L’aria è irrespirabile, il fumo dei lacrimogeni entra nei polmoni e gonfia di lacrime gli occhi. I soldati sparano proiettili di rivestiti di gomma contro i dimostranti. I tiratori scelti hanno in canna munizioni vere, pronti ad usarle per colpire i «leader» dei palestinesi che dalla strada in basso lanciano sassi e urlano slogan tra copertoni in fiamme. È il copione quotidiano di Hebron e della nuova rivolta palestinese che non trascina in strada le folle della prima Intifada vista alla...