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Comencini, vocazione di un regista

Segugi e divani Luigi Comencini «Davvero un bel mestiere! Infanzia, vocazione, esperienze di un regista», Baldini&Castoldi, Milano, pp. 246, euro 15.00. Cinefilo, critico militante, fotogiornalista, autore/artigiano a lungo sottovalutato ma da qualche anno […]

Pubblicato circa 8 anni faEdizione del 24 settembre 2016
Luigi Comencini «Davvero un bel mestiere! Infanzia, vocazione, esperienze di un regista», Baldini&Castoldi, Milano, pp. 246, euro 15.00. Cinefilo, critico militante, fotogiornalista, autore/artigiano a lungo sottovalutato ma da qualche anno in grande recupero, Luigi Comencini è una figura-chiave del cinema italiano alle prese con il sistema (cinema e poi tv). Anche dopo Pesaro 2007, sarebbero tanti i suoi film da recuperare a un’attenzione più ravvicinata, ma nessuno forse straordinario come «La ragazza di Bube», uno dei più bei ritratti femminili degli anni sessanta con una notevole Claudia Cardinale che finalmente parla con la sua voce. «Stupenda proprio perché afona, grigia,...

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