Italia
Commemorazioni divise per l’anarchico Pinelli
Cinquant’anni dopo La famiglia convoca una «catena musicale», il Ponte della Ghisolfa va da solo: «Non ci sono le condizioni politiche minime per una adesione»
Milano, commemorazione davanti alla targa di Giuseppe Pinelli – LaPresse
Cinquant’anni dopo La famiglia convoca una «catena musicale», il Ponte della Ghisolfa va da solo: «Non ci sono le condizioni politiche minime per una adesione»
Pubblicato quasi 5 anni faEdizione del 3 dicembre 2019
Mario Di VitoMILANO
Quello di Giuseppe Pinelli è un corpo sospeso da mezzo secolo. In piazza Fontana, dove il 12 dicembre del 1969 una bomba alla banca dell’Agricoltura causò 17 vittime ancora senza giustizia e fece capire a tutti che l’aria nazionale era più torbida di quello che si potesse pensare, ci sono due targhe a ricordarlo. Una firmata dagli «studenti e democratici milanesi» in cui si parla di lui come «ucciso innocente» nei locali della questura, e un’altra messa lì dal Comune, in cui la formula diventa «morto innocente». Indagini, inchieste, processi, informazione e controinformazione: l’anarchico Pinelli, ferroviere, sindacalista, esperantista, militante del...