Italia

Como: l’illusione di una «voce», la realtà dei controlli

Gira questa voce: «Si passa, in Svizzera si può andare». Sull’onda di questa «certezza» decine di migranti si preparano a prendere un treno e continuare il viaggio. Ma ad accoglierli […]

Pubblicato più di 8 anni faEdizione del 21 agosto 2016
Gira questa voce: «Si passa, in Svizzera si può andare». Sull’onda di questa «certezza» decine di migranti si preparano a prendere un treno e continuare il viaggio. Ma ad accoglierli sui binari ci sono polizia e carabinieri in assetto anti sommossa. «È falso, non si passa» gridano. La tensione sale alla stazione San Giovanni a Como. Nella notte era girata la voce del successo di almeno 200 persone nel passare il confine, ma la verità è che solo alcuni sono riusciti nell’impresa. Il succo di queste illusioni è che basta una voce, un segnale, una speranza per far saltare gli...

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