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Compagna Garbo

Compagna GarboGreta Garbo e Melvyn Douglas in una scena da «Ninotchka», di Ernst Lubitsch

Festival del cinema di Roma Il poster dell'edizione 2019 dedicato a Greta Garbo, la Divina

Pubblicato circa 5 anni faEdizione del 12 ottobre 2019
Se si rivede oggi Ninotchka (1939), non si può non restare abbagliati dalla felicità inventiva di una delle più belle commedie di Ernst Lubitsch. Gli agenti sovietici in missione a Parigi, gli irresistibili Bulianoff, Iranoff, Kopalski, cedono subito alle lusinghe del capitalismo, mentre la compagna Greta Garbo, l’inflessibile commissario Nina Yakusciova, ci mette di più a lasciarsi catturare dal fascino della ville lumière. Alla fine anche lei perde la testa, ma non l’improbabile cappellino che ha adocchiato fin dall’inizio nella hall dell’albergo. S’innamora, ride, si ubriaca, cade fucilata dal botto di un tappo di champagne dopo la celebre battuta: «Compagni!...

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