Europa
Competizione a destra estrema
Ungheria Cresce la concorrenza tra il partito del premier Orbán e il movimento razzista e antisemita Jobbik in vista delle elezioni del 6 aprile
'ammiraglio Miklos Horthy, capo dello stato fra le due guerre mondiali e alleato di Hitler e Mussolini – Reuters
Ungheria Cresce la concorrenza tra il partito del premier Orbán e il movimento razzista e antisemita Jobbik in vista delle elezioni del 6 aprile
Pubblicato quasi 11 anni faEdizione del 1 febbraio 2014
L’ultimo scandalo è scoppiato solo pochi giorni fa, in occasione della Giornata della memoria. Il governo ultraconservatore di Viktor Orbán è stato accusato da una trentina di studiosi di «falsificare la Storia». All’origine della polemica, le dichiarazioni di Sandor Szakaly, il direttore di Veritas, l’istituto storico creato da Orbán per sviluppare una «nuova visione della nazione magiara». Szakaly, noto per le sue idee di estrema destra, ha liquidato come «operazioni di polizia contro degli stranieri», la deportazione da parte degli ungheresi di più di 18mila ebrei verso una zona della Russia occupata nel 1941 dai nazisti. Consegnati alle Ss, furono...