Rubriche

Computer nella forma del dittico

Divano La rubrica settimanale a cura di Alberto Olivetti

Pubblicato circa 7 anni faEdizione del 20 ottobre 2017
Il computer sul quale trascrivo questa nota misura, chiuso, trentotto centimetri per quarantuno. È leggero e portatile. Lo apro. Spingo il tasto di avvio. Ecco che lo schermo si accende della sua luce. Una luce brillante, integra, piena. E, una volta attivata, stabile, senza variazioni. La sua intensità costante vince la luce del giorno e, a notte, sovrasta quella della illuminazione artificiale che rischiara la mia stanza. È una luce interna, dentro racchiusa, che non si diffonde. Constati che va a convergere in sé stessa. Neppure al buio, puoi dire che, propriamente, illumini d’attorno. Piuttosto investe l’ambiente di una chiarìa...

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