Internazionale

Comunque vada sarà una «presidenta»

Comunque vada sarà una «presidenta»Michelle Bachelet alla commemorazione dei 40 anni del golpe del '73 – Reuters

Cile Il prossimo 17 novembre sarà sfida tra Evelyn Matthei e l’«ex» Michelle Bachelet

Pubblicato circa 11 anni faEdizione del 2 ottobre 2013
L’appuntamento elettorale del prossimo 17 novembre avrà per il Cile un significato epocale. A quarant’anni dal golpe che profanò una democrazia ultracentenaria, il Paese ha infatti già in mano una certezza: a governarlo per i prossimi 4 anni, sarà per la seconda volta nella sua storia una donna. A garantirlo è una sfida ormai ridotta alla volata tra l’ex presidente Michelle Bachelet, a capo di una coalizione socialdemocratica, e la candidata del centrodestra liberale, Evelyn Matthei, subentrata a Pablo Longueira in piena campagna, dopo che questi è finito al tappeto per «un grave quadro depressivo». Davanti alla portata storica del...

ABBONAMENTI

Passa dalla parte del torto.

Sostieni l’informazione libera e senza padroni.
Leggi senza limiti il manifesto su sito e app in anteprima dalla mezzanotte. E tutti i servizi della membership sono inclusi.

Per continuare a leggere, crea un account gratuito
Hai già un account? Accedi