Internazionale
«Con Hillary, fino in fondo»
La convention Bernie ai suoi fino alle lacrime: «La nostra rivoluzione politica va avanti. Con Clinton, un’altra scelta non si pone». Ma scattano i «buuu». Wells Fargo Center stregato da Michelle: «Lei non si è mai tirata indietro». Il primo giorno chiude con il candidato sconfitto e leale. La First Lady: mie figlie in una casa costruita da schiavi
Bernie Sanders alla convention democratica di Filadelfia – LaPresse
La convention Bernie ai suoi fino alle lacrime: «La nostra rivoluzione politica va avanti. Con Clinton, un’altra scelta non si pone». Ma scattano i «buuu». Wells Fargo Center stregato da Michelle: «Lei non si è mai tirata indietro». Il primo giorno chiude con il candidato sconfitto e leale. La First Lady: mie figlie in una casa costruita da schiavi
Pubblicato più di 8 anni faEdizione del 27 luglio 2016
Giulia D’Agnolo VallanINVIATA A FILADELFIA
«So che, in questa hall e in tutto il paese, c’è molta gente delusa per i risultati delle primarie. Scusate, ma credo di potermi permettere di dire che non c’è nessuno più deluso di me». Arrivato, sul podio stellato grigio/blu del Wells Fargo Center dopo le 11, al culmine di una giornata scritta e coreografata appositamente per quel momento (inclusa la distribuzione ai delegati dei cartelli blu con su scritto «Bernie», dopo quella di quelli viola con su scritto «Michelle» e quelli bicolori su cui erano stampati vari altri slogan della serata) Bernie Sanders non aveva un compito facile: non...