Italia

«Con i familiari delle vittime di Bergamo, lontano dai riflettori»

«Con i familiari delle vittime di Bergamo, lontano dai riflettori»Il sindaco di Bergamo Giorgio Gori inaugura il Bosco della Memoria con accanto Mario Draghi, in basso Consuelo Locati – LaPresse

Intervista all’avvocata Consuelo Locati Al parco della Trucca la cerimonia con il sindaco Gori e il premier Draghi per la giornata in memoria di chi ha perso la vita, vicino al cimitero monumentale, in privato, il ricordo e il dolore dei parenti. La legale di molti di loro spiega: «Non vogliamo passerelle, grandi discorsi e telecamere, ma fatti concreti che hanno un solo nome: assunzione di responsabilità»

Pubblicato più di 3 anni faEdizione del 19 marzo 2021
Mentre al Parco della Trucca di Bergamo Mario Draghi, il sindaco della città Gori e il presidente della Regione Fontana ricordavano le vittime di Covid nella giornata istituita per la loro memoria, in un viale vicino al cimitero monumentale cittadino, i familiari delle vittime della Val Seriana con i loro avvocati, si sono ritrovati in un abbraccio muto. Lontano dai riflettori. «Nessuna passerella politica, nessuna telecamera. Solo la memoria del dolore, che non si cancella con i grandi discorsi». Consuelo Locati, avvocata bergamasca di 500 familiari delle vittime della pandemia è delusa da come questo primo “18 marzo” sia stato...

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