Politica
Con il «Giorno del ricordo» così com’è tornano le esaltazioni del fascismo
10 febbraio ostaggio delle destre La ricorrenza in memoria di «tutte le vittime delle foibe» anche quest'anno sarà a ritmo di nazi-rock
10 febbraio ostaggio delle destre La ricorrenza in memoria di «tutte le vittime delle foibe» anche quest'anno sarà a ritmo di nazi-rock
Pubblicato quasi 8 anni faEdizione del 9 febbraio 2017
Da quando per legge fu istituito nel 2004, il 10 febbraio, come «Giorno del ricordo» (anniversario del Trattato di pace che nel 1947 aveva fissato i nuovi confini con la Jugoslavia), per «conservare e rinnovare», come scritto, «la memoria di tutte le vittime delle foibe» e della «tragedia dell’esodo dalle loro terre degli istriani, fiumani e dalmati nel secondo dopoguerra», abbiamo assistito a una sorta di accaparramento di questa giornata da parte delle destre, con il prevalere nel corso degli anni dei fascisti. Quasi un’egemonia. Possiamo ora dire, in sede di valutazione storica, che la decisione di inserire nel calendario...