Cultura

Con il vento tra i capelli

Con il vento tra i capelli

Scaffale Il libro di Masih Alinejad, promotrice della campagna Stealthy Freedom, che pubblica iraniane senza velo

Pubblicato circa 4 anni faEdizione del 20 novembre 2020
Il vento tra i capelli non è una suggestione, è la percezione fisica della libertà. Avvertita da molte donne costrette a coprirsi i capelli e il corpo. Lo è sicuramente per Masih Alinejad promotrice della campagna Stealthy Freedom (Libertà clandestina), lanciata nel 2014 su Facebook per pubblicare le immagini delle iraniane che osano fotografarsi senza velo, una trasgressione che molte hanno pagato con il carcere. MASIH ALLORA si trovava già a New York, aveva lasciato l’Iran nel 2009, ma il velo è sempre rimasta la sua ossessione, non solo e tanto per quel pezzo di stoffa ma perché simbolo dell’oppressione...

ABBONAMENTI

Passa dalla parte del torto.

Sostieni l’informazione libera e senza padroni.
Leggi senza limiti il manifesto su sito e app in anteprima dalla mezzanotte. E tutti i servizi della membership sono inclusi.

Per continuare a leggere, crea un account gratuito
Hai già un account? Accedi