Cultura

Con in tasca un «guscio di noce»

Con in tasca un «guscio di noce»Maurice Sendak, illustrazione da «Bombo-lardo» (Adelphi)

Maurice Sendak Adelphi torna alla Children’s Book Fair di Bologna insieme ai libri dell’autore di «Nel paese dei mostri selvaggi». Un'intervista con Lynn Caponera, presidente della Fondazione dello scrittore e illustratore. «Nella versione ridotta, adatta alla mano di un bambino, voleva ritrovare la stessa sensazione che provava lui da piccolo quando possedeva un libro della dimensione perfetta per sé»

Pubblicato 10 mesi faEdizione del 31 marzo 2024
«Melville diceva che gli artisti devono tuffarsi: o sbattono la testa su un sasso che spacca loro il cranio, oppure il colpo in testa è così stimolante che poi realizzano il loro miglior lavoro. Bisogna tuffarsi, ma il risultato è imprevedibile». Maurice Sendak aveva scelto come nume tutelare della sua vita creativa lo scrittore di Moby Dick, anzi nutriva nei suoi confronti una sorta di venerazione: aveva chiamato il suo cane alsaziano Herman e nel suo studio-casa a Ridgefield, in Connecticut, sfoggiava lo scrittoio da viaggio che gli era appartenuto. Inoltre, fra i suoi rari lavori per adulti, c’è proprio...

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