Visioni
«Con la carabina», se l’abuso cambia di segno alle cose
A teatro Licia Lanera mette in scena il testo della giovane francese Pauline Peyrade, una storia pulp di violenza e vendetta. Ha aperto la 21a edizione di Kilowatt festival
Una foto di scena di «Con la carabina»
A teatro Licia Lanera mette in scena il testo della giovane francese Pauline Peyrade, una storia pulp di violenza e vendetta. Ha aperto la 21a edizione di Kilowatt festival
Pubblicato più di un anno faEdizione del 15 luglio 2023
Lucrezia ErcolaniSANSEPOLCRO
Mirare e sparare. E ancora di nuovo. In un luna park una bambina e un giovane uomo cercano di vincere un peluche a forma di coniglio con il tiro a segno. Si parlano, scherzano, si punzecchiano. Ma nulla è innocuo nel testo di Pauline Peyrade – enfant prodige della drammaturgia francese e vincitrice del premio Goncourt per il romanzo d’esordio – messo in scena da Licia Lanera con il titolo Con la carabina. Il rapporto tra i due personaggi, interpretati da Danilo Giuva e Ermelinda Nasuto, si carica di una tensione sempre più forte. Intervengono brandelli di dialoghi – oppressivi...