Internazionale
«Con la guerra delle petroliere è svanita la speranza di un’intesa»
Iran Intervista allo scrittore iraniano Mehdi Asadzadeh: «Washington rafforza il governo di Teheran: la politica statunitense è considerata la responsabile della crisi economica»
I pasdaran in azione nello Stretto di Hormuz – LaPresse
Iran Intervista allo scrittore iraniano Mehdi Asadzadeh: «Washington rafforza il governo di Teheran: la politica statunitense è considerata la responsabile della crisi economica»
Pubblicato più di 5 anni faEdizione del 3 agosto 2019
«Qui a Teheran, la guerra delle petroliere non ci preoccupa: negli anni Ottanta, quando le truppe irachene di Saddam Hussein avevano invaso l’Iran, la situazione era ben peggiore. In quegli otto anni di guerra, centinaia di petroliere iraniane erano state prese in ostaggio e fatte esplodere, gli americani stavano dalla parte del dittatore iracheno e ci attaccavano. Anche noi iraniani colpivamo e sequestravamo navi occidentali. Trasportare greggio era diventato molto pericoloso. Nei decenni successivi ci sono stati ulteriori sequestri di navi ed equipaggi stranieri, motivo per cui gli ultimi eventi non ci preoccupano più di tanto, siamo fin troppo assillati...