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Con la legge Calderoli, un governo e un parlamento di zombies

Con la legge Calderoli, un governo e un parlamento di zombies

La madre di tutte le riforme non è la forma di governo – premierato, presidenzialismo, o altro – ma l’autonomia differenziata, per due semplici, evidenti ragioni

Pubblicato più di un anno faEdizione del 7 giugno 2023
La destra al governo ha deciso di lasciare la sua impronta nella storia della Repubblica. Lo testimoniano da ultimo il controllo concomitante della Corte dei conti, la resurrezione delle province, il remake del Pnrr. Per non parlare delle nomine a raffica e dell’occupazione del servizio pubblico radiotelevisivo. I filoni principali rimangono però il presidenzialismo, giunto ora a una versione premierato, e l’autonomia differenziata. La tempistica si mostra diversa. Giorgia Meloni ha commesso l’errore di mettere quasi tutto in mani leghiste, e Calderoli ne ha ampiamente approfittato, avviando in tempi brevissimi l’iter parlamentare. È possibile che stia trattando già ora con...

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