Europa

Con la scusa del virus Orbán si prende i pieni poteri

Con la scusa del virus Orbán si prende i pieni poteri

Budapest Il premier ungherese potrà chiudere il parlamento, cambiare le leggi e sospendere le elezioni

Pubblicato più di 4 anni faEdizione del 31 marzo 2020
«Orbán ha gettato la maschera e oggi comincia la sua dittatura» lancia l’allarme Bertalan Toth, il leader dei socialisti ungheresi. E perfino uno come Peter Jakab, alla guida del partito di estrema destra Jobbik, non si perde in inutili giri di parole e definisce quanto accaduto ieri nel parlamento di Budapest «un colpo di stato». Più che una crisi sanitaria, come nel resto d’Europa, quella in corso da giorni in Ungheria è una crisi di democrazia che ieri è arrivata al culmine. Approfittando dell’emergenza dettata dalla pandemia di coronavirus Viktor Orbán ha fatto approvare dal parlamento (153 voti a favore...

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