Europa

Con la scusa delle Olimpiadi la Francia rompe il tabù dell’IA come sorveglianza di massa

Con la scusa delle Olimpiadi la Francia rompe il tabù dell’IA come sorveglianza di massaUna telecamera di sorveglianza in una strada di Parigi – Afp via Getty Images

Olimpiadi 2024 In barba alle norme europee, il 21 marzo l'Assemblea francese approverà una grande legge sui prossimi Giochi parigini in cui, all'articolo 7, si aprono le porte all'uso indiscriminato dell'IA nei controlli delle telecamere di sorveglianza

Pubblicato più di un anno faEdizione del 16 marzo 2023
Guardare le Olimpiadi parigine del prossimo anno, nell’estate del 2024. Oppure, più brutalmente, essere “guardati” dalle Olimpiadi parigine. Essere controllati, spiati, catalogati. In barba a qualsiasi norma europea, violando tutte le leggi del vecchio continente. Creando un precedente che nessun paese – e nessun regime – aveva avuto il coraggio di sperimentare. Finora. E’ questione di giorni: il 21 marzo, proprio all’inizio della primavera, l’assemblea nazionale francese voterà il “Projet de loi relatif aux jeux Olympiques et Paralympiques”, che è stato già ratificato dal Senato a gennaio. E dentro quelle misure – si tratta soprattutto di una distribuzione di soldi...

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