Internazionale
«Con l’Espionage Act vogliono rinchiudere Assange per punire tutti»
Intervista Alan Rusbridger, direttore del Guardian per vent'anni - e un po' lo scopritore di Wikileaks: "Il punto di queste leggi è che non c’è difesa, non si può dire “ecco il motivo per cui l’ho fatto”, come nella maggior parte degli altri crimini. E non è un caso"
Assange
Intervista Alan Rusbridger, direttore del Guardian per vent'anni - e un po' lo scopritore di Wikileaks: "Il punto di queste leggi è che non c’è difesa, non si può dire “ecco il motivo per cui l’ho fatto”, come nella maggior parte degli altri crimini. E non è un caso"
Pubblicato 9 mesi faEdizione del 21 febbraio 2024
Leonardo ClausiLONDRA
Alan Rusbridger è il direttore di Prospect Magazine, il principale mensile politico del Regno unito. Ha diretto il Guardian per vent’anni, dal 1995 al 2015. Negli ultimi cinque anni della sua direzione, il giornale ha pubblicato svariati scoop seguiti a livello globale, in particolare le rivelazioni dei cablogrammi diplomatici di Wikileaks, la divulgazione di torture ed estradizioni illegali e, nel 2013, le rivelazioni di Edward Snowden sulla sorveglianza di massa da parte della Nsa. Ho visto che sei stato molto esplicito su questo caso, e hai preso posizione. Qual è la posta in gioco? Beh, penso che sia una cattiva...