Cultura
Con lo sguardo impigliato nella rete dei sentimenti
Mostre Due esposizioni francesi (al Musée Marmottan e alla Maison Européenne de la Photographie) chiamano in campo le emozioni, la provocazione degli affetti e il senso della fine
Dalla serie «Double bind» di Leigh Ledare, 2010
Mostre Due esposizioni francesi (al Musée Marmottan e alla Maison Européenne de la Photographie) chiamano in campo le emozioni, la provocazione degli affetti e il senso della fine
Pubblicato più di 2 anni faEdizione del 9 agosto 2022
Maria Teresa CarbonePARIGI
In questi giorni a Parigi sono aperte due mostre diverse e tuttavia affini che, viste in parallelo, possono offrire reciproci spunti di approfondimento. Di più: avendo entrambe al centro la rappresentazione visiva dei sentimenti, ci interrogano sul modo in cui guardiamo gli altri e ci esponiamo al loro sguardo. Allestita al Musée Marmottan Monet fino al 21 agosto, Le théâtre des émotions prende avvio – spiegano su Connaissance des arts i curatori, lo storico dell’arte Dominique Lobstein e lo storico Georges Vigarello – dalla Histoire des émotions in tre volumi, diretta da Vigarello con Alain Corbin e Jean-Jacques Courtine (Seuil...