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Con l’universalismo è lei che ci perde

Con l’universalismo è lei che ci perde

A forza di venir nominate in termini universalistici, quali titolari di «diritti umani», le persone omosessuali sono diventate una specie di soggetto neutro, né maschio né femmina. Quasi mai, quando […]

Pubblicato quasi 9 anni faEdizione del 17 febbraio 2016
A forza di venir nominate in termini universalistici, quali titolari di «diritti umani», le persone omosessuali sono diventate una specie di soggetto neutro, né maschio né femmina. Quasi mai, quando se ne parla, si distingue tra lesbiche e gay. Farlo però sarebbe utile, specialmente alle lesbiche in molti casi, e proprio sul tema, oggi sul tappeto, della cosiddetta omogenitorialità. Le lesbiche condividono con le altre donne il privilegio materno, possono partorire i loro figli. Di qui in alcuni paesi del mondo la tendenza ad applicare alla compagna la presunzione di paternità o anche, dove si riconosce il matrimonio omosessuale, a...

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