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Con una virgola, fatta la legge trovato l’inganno

Il testo sui parchi Tutto si poteva pensare tranne che sarebbe bastata una virgola per mettere d’accordo e nello stesso tempo per ingannare i parlamentari che in questi giorni alla Camera hanno in esame […]

Pubblicato più di 7 anni faEdizione del 25 maggio 2017
Tutto si poteva pensare tranne che sarebbe bastata una virgola per mettere d’accordo e nello stesso tempo per ingannare i parlamentari che in questi giorni alla Camera hanno in esame la riforma della legge quadro sulle aree naturali protette. Certo, non ci si poteva illudere che sull’impostazione generale – classificazione, pari dignità tra aree protette di terra e di mare, ruolo dei parchi, centralità della natura – i deputati accogliessero le critiche delle più importanti associazioni ambientaliste. Ci si aspettava però almeno un’apertura alle loro proposte sul sistema di governo dei parchi nazionali perché il testo sottoposto all’esame della Camera...

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