Visioni
Con Zoh Amba in scena le vie infinite dell’improvvisazione
Musica Dal Tennessee la classe e la furia interpretativa della giovane sassofonista ospite a Jazz em Agosto
Zoh Amba – foto di Vera Marmelo
Musica Dal Tennessee la classe e la furia interpretativa della giovane sassofonista ospite a Jazz em Agosto
Pubblicato più di un anno faEdizione del 6 agosto 2023
Marcello LorraiLISBONA
C’è un lieve, involontario e delizioso effetto comico nell’avvio del set di Zoh Amba. Arriva sul palco di Jazz em Agosto assieme a Luke Stewart, contrabbasso, e Chris Corsano, batteria; piuttosto piccola di statura, minuta, visino grazioso, ha l’aria di una ragazzina bianca di buona famiglia, a modo: poi imbocca il sax tenore e comincia ex abrupto a suonare come una indemoniata, barriti e nitriti a iosa, free della più bell’acqua. Free tanto turbolento quanto spesso scarno e persino sofferente, che va spesso oltre il fraseggio pur parossistico per diventare grido, per sconfinare nel lamento e nella macerazione; ma ci...