Cultura

Conan Doyle tra ghiacci e balene

Conan Doyle tra ghiacci e baleneUn disegno del taccuino di Arthur Conan Doyle

EverTeen «Avventura nell’Artico», pubblicato in italiano per la prima volta da Utet, è il diario di bordo del futuro creatore di Sherlock Holmes quando, ventenne, s'imbarcò sulla Hope per andare a caccia nei mari nordici

Pubblicato quasi 8 anni faEdizione del 10 dicembre 2016
Accadde tutto per caso: mentre in un giorno molto freddo Arthur Conan Doyle se ne stava a studiare in solitudine per uno dei suoi esami del terzo anno di medicina, un collega di facoltà, Claud Currie, gli offrì un posto come medico di bordo in una battuta di caccia alle balene, sulla nave Hope. Sarebbe stato anche pagato e il viaggio sarebbe durato circa sei mesi. Al giovane Arthur, che si spaccava la testa con risultati non eccelsi sui manuali di Ippocrate sembrò un’occasione da non perdere. E infatti la colse al volo, arruolandosi all’istante al posto di Currie e...

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