Italia

Concorso per medici non obiettori al S.Camillo, la Cei: «Non rispetta la 194»

Concorso per medici non obiettori al S.Camillo, la Cei: «Non rispetta la 194»

Verso lo sciopero delle donne dell'8 marzo Il 70% circa dei ginecogogi fa obiezione di coscienza sull'Ivg, tutelata dalla legge 194 che diritto ora i movimenti femministi vorrebbero rivedere a maggior tutela del diritto all'aborto

Pubblicato quasi 8 anni faEdizione del 23 febbraio 2017
Ha scatenato un alveare di reazioni, incluso quella dei vescovi della Cei, l’assunzione all’ospedale San Camillo di Roma, uno dei più grandi della capitale, di due ginecologi attraverso un concorso riservato a medici non obiettori. I due ginecologi vengono assunti dal 1 marzo a tempo indeteminato per il servizio d’interruzione volontaria di gravidanza, per il quale già lavoravano con contratti a tempo determinato. SPIEGA IL DIRETTORE SANITARIO Fabrizio D’Alba: «Al momento la struttura contava 4 persone, di cui due a tempo determinato e due a tempo indeterminato, più personale a convenzione in diversi turni. Alla procedura – prosegue il dirigente...

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