Scuola

Concorso scuola: «Docenti candidati a vita nella scuola dei presidi manager»

Concorso scuola: «Docenti candidati a vita nella scuola dei presidi manager»

Intervista Luisa, docente di spagnolo e attivista del collettivo delle Cattive Maestre contro la Buona Scuola, una delle 165 mila candidate al concorso della scuola: «In due su tre non saremo assunti. Ci siamo abilitati per insegnare o per partecipare a concorsi? Nel 2019 saremo assunti con il contratto di apprendistato. La scuola sperimenterà il Jobs Act nel pubblico impiego»

Pubblicato più di 8 anni faEdizione del 28 aprile 2016
Docenti o candidati a vita per i concorsi della scuola. In questa situazione si trova Luisa, docente di spagnolo e attivista delle Cattive Maestre, un collettivo di docenti nato durante la mobilitazione contro la riforma della scuola di Renzi. Luisa è una dei 165 mila aspiranti ai 63.712 posti banditi per un nuovo concorso che servirà a valutare chi è già stato valutato e lavora da anni nella scuola. Perché gli abilitati all’insegnamento sono stati esclusi l’anno scorso dalle assunzioni nella buona scuola? Perché noi abilitati con Tfa, Pas o diplomi magistrali siamo in seconda fascia, non siamo nelle graduatorie ad...

ABBONAMENTI

Passa dalla parte del torto.

Sostieni l’informazione libera e senza padroni.
Leggi senza limiti il manifesto su sito e app in anteprima dalla mezzanotte. E tutti i servizi della membership sono inclusi.

Per continuare a leggere, crea un account gratuito
Hai già un account? Accedi