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Concorsone, prima giornata tra le polemiche

Concorsone, prima giornata tra le polemiche

Scuola Denuncia di irregolarità e proteste dell'opposizione, ma per il governo tutto è filato liscio. Resta aperto il nodo commissioni

Il concorso per 63.712 insegnanti è iniziato ieri in un’atmosfera elettrica. Di primo mattino sui social è scattato l’allarme a Roma e a Palermo. I carabinieri sarebbero stati chiamati a seguito di denunce di irregolarità da parte di alcuni candidati. Si è mossa la politica. Silvia Chimienti del Movimento Cinque Stelle ha chiesto chiarimenti. Fabio Rampelli (Fratelli d’Italia) ha rincarato la dose. Il ministero ha smentito. Alla fine la prima giornata delle prove d’esame che dureranno fino al prossimo 31 maggio e coinvolgono più i 165 mila docenti abilitati è andata in porto. Ma restano aperti tutti i nodi. La...

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